Cos'è marsilio da padova?

Marsilio da Padova, o Marsilio di Inghen, o Marsiglio di Padova, è stato un filosofo e teologo italiano vissuto nel XIV secolo. È noto principalmente per il suo pensiero politico e per essere stato uno dei maggiori esponenti del pensiero laico e antiautoritario del suo tempo.

Nato a Padova intorno al 1275, studiò teologia e filosofia all'Università di Parigi, dove entrò in contatto con le idee di Guglielmo di Ockham e altri filosofi nominalisti. Successivamente fu docente all'Università di Parigi e all'Università di Padova.

Marsilio è ricordato soprattutto per il suo capolavoro "Defensor Pacis" (Difensore della pace), scritto nel 1324, in cui sosteneva la separazione tra Chiesa e Stato e difendeva la teoria del potere politico come derivato dal consenso popolare. Combatté contro l'autorità del papato nel governo civile e militò per una Repubblica consiliare, dove il potere fosse esercitato da un consiglio elettivo.

Le sue idee furono considerate eretiche dalla Chiesa e fu condannato come eretico nel 1343, ma riuscì a fuggire dalla condanna e trascorse gli ultimi anni della sua vita in esilio a Costanza, dove morì intorno al 1343-1347.

Marsilio da Padova fu uno dei precursori del pensiero politico moderno e influenzò numerosi filosofi e teologi successivi, tra cui Niccolò Machiavelli e John Locke.